E’ la decisone del Papa che di fatto va a codificare una realtà già viva nella Chiesa. La festa della Madonna di Loreto era considerata memoria facoltativa.
“La venerazione per la Santa Casa di Loreto - si legge nel decreto firmato dal cardinale Sarah prefetto della Congregazione del Culto divino- è stata, fin dal Medioevo, l’origine di quel peculiare santuario frequentato, ancora oggi, da numerosi fedeli pellegrini per alimentare la propria fede nel Verbo di Dio fatto carne per noi.
Quel santuario ricorda il mistero dell’Incarnazione e spinge tutti coloro che lo visitano a considerare la pienezza del tempo, quando Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, e a meditare sia le parole dell’Angelo nunziante l’Evangelo, sia le parole della Vergine che rispose alla divina chiamata. Adombrata di Spirito Santo, l’umile serva del Signore è divenuta casa della divinità, immagine purissima della santa Chiesa.
Il menzionato santuario, strettamente vincolato alla Sede Apostolica, lodato dai Sommi Pontefici e universalmente conosciuto, ha saputo illustrare in modo eccellente, nel corso del tempo, non meno di Nazaret in Terra Santa, le virtù evangeliche della Santa Famiglia.
Nella Santa Casa, davanti all’effige della Madre del Redentore e della Chiesa, Santi e Beati hanno risposto alla propria vocazione, i malati hanno invocato consolazione nella sofferenza, il popolo di Dio ha iniziato a lodare e a supplicare Santa Maria con le Litanie lauretane, note in tutto il mondo. In modo particolare quanti viaggiano in aereo hanno trovato in lei la celeste patrona.
Alla luce di tutto questo, il Sommo Pontefice Francesco ha decretato con la sua autorità che la memoria facoltativa della Beata Maria Vergine di Loreto sia iscritta nel Calendario Romano il 10 dicembre, giorno in cui vi è la festa a Loreto, e celebrata ogni anno. Tale celebrazione aiuterà tutti, specialmente le famiglie, i giovani, i religiosi, a imitare le virtù della perfetta discepola del Vangelo, la Vergine Madre che concependo il Capo della Chiesa accolse anche noi con sé”.
Ci saranno ovviamente delle letture e delle preghiere specifiche per la messa e la liturgia delle Ore le traduzioni, approvate dalle Conferenze Episcopali, saranno pubblicate dopo la conferma della Congregazione.
Domani 1 novembre, Festa di tutti i Santi: al Santuario Pontificio della Santa Casa di Loreto, vi sarà la solenne celebrazione di indizione del Giubileo Lauretano, presieduta da S.E. Mons. Krzysztof Nykiel, Reggente delle Penitenzieria Apostolica.
Ore 10.00 Santa Messa in Basilica, e alle 11.00 sul Sagrato proclamazione del decreto, con l’Inno Pontificio e italiano
Il 22 giugno scorso il vescovo delegato del Cin aveva annunciato che il Giubileo si sarebbe aperto l'8 dicembre con il Segretario di Stato Parolin ad aprire la Porta Santa, ma il programma sembra essere cambiato.