Quest'anno è giunto alla 19a edizione.
Un appuntamento di preghiera che ha visto nei primi anni la partecipazione di padre Jozo Zovko - parroco di Medjugorje quando il 24 giugno 1981 sono iniziate le apparizioni - e ha raggiunto un numero record di 25.000 partecipanti.
La Madonna a Medjugorje ci chiede di pregare per la famiglia
L’incontro “Maria ci chiama a una vita nuova” si è tenuto Domenica 31 Marzo in concomitanza con la Marcia che ha concluso il Congresso mondiale delle Famiglie a Verona. L'evento ha difeso la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, la sacralità della vita, così come la Madonna a Medjugorje ci invita a fare innanzitutto con la preghiera.
Tra gli ospiti: padre Ljubo Kurtovic, don Silvio Zanin, Jelena Vasilj, Diego Manetti, i musicisti Roland Patzleiner e Melinda Dumitrescu, e a sorpresa Marija Pavlovic, una dei tre veggenti che hanno ancora l’apparizione quotidiana. E domenica tutti i fedeli presenti al PalaDesio, circa 2.000, nel pomeriggio hanno assistito a un intenso momento di raccoglimento nella preghiera sotto il manto di protezione della Madonna.
Chiarina, la Presidente dell’associazione onlus “Mir i Dobro” e organizzatrice dell’evento ha aperto la giornata con parole chiare e decise su ciò che è Medjugorje.
”Maria è la speranza per l’umanità, Medjugorje non è un’esperienza sentimentale ma è l’invito a una vita nuova attraverso gli strumenti che la Madonna ci invita ad usare”.
Come difendere la famiglia oggi
Tra i manifesti affissi all’interno del Palazzetto, risaltava tra tutti l’invito a proteggere la nostra famiglia con gli strumenti che Dio ci mette a disposizione per far fronte ai momenti difficili che tutti sperimentiamo: Bibbia, Crocifisso, Madonna, Acqua santa, Rosario
Oggi c’è tanto bisogno di iniziative come questa che suscitano e accompagnano la conversione del cuore, risvegliano le coscienze, ci aiutano a riaffermare con forza e decisone la nostra nuova vita in Cristo e a difendere i valori autentici della famiglia, della sacralità della vita e della vera vocazione della donna.
Simona Amabene