Zdravka Šego, che fa parte della Gioventù Francescana di Medjugorje, durante un programma di Radio “Mir” Medjugorje, ha detto che, fino al 6 agosto prossimo, molti giovani volontari saranno al servizio dei giovani che verranno a questo evento da tutto il mondo: “Il nostro compito è aiutare lo svolgimento delle attività parrocchiali. Abbiamo allestito degli stand, vendiamo le magliette con il logo del Festival di quest’anno. Ci occupiamo anche dell’animazione dei momenti di danza durante il programma: insomma, noi ci siamo quando c’è bisogno di noi. Aspettiamo il Festival tutto l’anno ed esso è per noi una grande gioia.
In quei sei giorni regna uno spirito particolare: è qualcosa di indescrivibile, che non si può esprimere a parole e che va vissuto. Anche durante le Adorazioni, le Celebrazioni Eucaristiche e le Catechesi si può imparare molto. Invitiamo tutti a venire al Ventiseiesimo Incontro di Preghiera dei Giovani di Medjugorje”. Andrijana Čilić, che, come Zdravka, fa parte della Gioventù Francescana di Medjugorje, farà questo servizio di volontaria al Festival dei Giovani per la prima volta. Si aspetta molto lavoro e molti bei momenti.
Andrijana ci ha detto che moltissimi giovani vengono attirati a Medjugorje dalla preghiera e dallo spirito con cui si vive il Festival: “Io stessa vengo attirata da queste cose ogni anno, aspetto con impazienza questo periodo e la gioia che provo durante la preghiera, i canti e le Adorazioni. La gioia che si crea per tutto il tempo in cui ci si trova a Medjugorje è percepibile”. Darija Ramljak, invece, canterà per la prima volta nel Coro che animerà il programma dell’Incontro: “È il primo anno che faccio parte del Coro ed è per me un immenso onore essere stata chiamata a farne parte.
Credo che i giovani non verrebbero a Medjugorje se non percepissero qualcosa di particolare qui”, ha affermato Darija nel corso di un programma di Radio “Mir” Medjugorje.