Stando ai dati forniti dall’Ufficio informazioni, quel giorno si trovavano a Medjugorje pellegrini provenienti da tutti i continenti. Oltre ai numerosi pellegrini venuti dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina, i gruppi organizzati di numero più consistente erano quelli provenienti dall’Italia, dalla Slovacchia, dall’Irlanda, dagli USA, dalla Germania, dall’Austria, dall’Ungheria, dalla Francia, dall’Inghilterra, dalla Corea, dalla Slovenia, dall’Ucraina, dalla Cina, dalla Polonia, dal Portogallo, dal Brasile, dalla Repubblica Ceca, dal Messico, dal Canada, dal Libano e dal Vietnam. La Sante Messe celebrate nel corso di quella giornata sono state ventidue.
Per tutto il giorno, ma soprattutto nelle prime ore del mattino, è giunta a Medjugorje una moltitudine di pellegrini venuti a piedi, specialmente giovani. Le Sante Messe in lingua croata sono state celebrate alle ore 5:00, 6:00, 7:00, 8:00, 9:00 e 11:00, mentre il programma liturgico di preghiera serale ha avuto inizio alle ore 18:00, con la preghiera del Rosario, seguita dalla Celebrazione Eucaristica delle ore 19:00. Essa è stata presieduta dal Dott. fra Miljenko Šteko, Provinciale della Provincia Francescana di Erzegovina, che ha anche tenuto l’Omelia, e concelebrata da duecentoventi sacerdoti. La Santa Messa serale è stata accompagnata dai canti del Coro parrocchiale di Medjugorje “Regina della pace”, diretto da suor Irena Azinović.
Al termine della Celebrazione, fra Marinko Šakota, parroco di Medjugorje, ha rivolto un saluto ai presenti ed ha pronunciato parole di ringraziamento per tutte le grazie elargite da Dio in questi trentaquattro anni. Il programma di preghiera è stato trasmesso in diretta da Radio “Mir” Medjugorje ed è stato riproposto da molte altre stazioni radiofoniche. Dopo la Santa Messa, il programma è proseguito con l’Adorazione notturna a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Altare. FOTO